Precisazione: questo blog si chiama Opinioni in libertà.
Quella che segue è la mia personale opinione.
Eluana Englaro. Questo è il problema più grave oggi in Italia. Non la crisi, non la gente che perde o non trova lavoro, non le famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. No. Il problema più grave oggi è una sfortunatissima ragazza un coma da 17 anni. Lei stessa aveva esperesso alle sue amiche che avrebbe preferito morire piuttosto che restare in coma. Oggi si fa di tutto per farla vivere. Ora vorrei chiarire alcune cose:
1- Vaticano: avete uno stato, gestitevelo e lasciate in pace l’Italia. Nulla vieta a nessuno di esprimere le proprie opinioni (lo sancisce la costituzione italiana) ma tali devono restare al di fuori del territorio di vostra competenza. Tanto per rinfrescarvi le idee: come mai qui, in Italia intendo, vi opponete tanto ai matrimoni tra gay mentre nella ben più religiosa Spagna sono possibili? Sono cristiani diversi da noi?
2- Italia: cari dipendenti, come dice Grillo, penso che le priorità siano ben altre non trovate? Il lavoro, la casa e chi più ne ha più ne metta. Scontro col capo dello stato e con la magistratura (stravolta una sentenza). Siamo la barzelletta del G8 del G20 e del G1000 se ci fosse. Siamo veramente un paese del terzo mondo, con rispetto parlando di quelli che lo sono sul serio.
3- Eluana: mi dispiace tantissimo per questa ragazza. Penso che ognuno debba decidere della propria vita; sarà poi lui a risponderne di fronte da Dio. Se la volontà di Eluana era chiara non vedo prechè non debba essere rispettata. Io stesso lo vorrei per me.
4- Italiani: per una volta pensate con la vostra testa e non con la testa di: politici, preti, vescovi, opinionisti, giornalisti ecc ecc. Per una volta provate a mettervi nei panni dei genitori di Eluana. Provade ad essere Eluana. Per una volta immedesimatevi, pensateci e rifletteteci. Molto probabilmente giungerete ad un’opinione molto diversa dalla prima. Questo processo fatelo più spesso.
Il mio dolore, dal 1992 come per Eluana e la sua famiglia, col tempo si è attenuato ma non è sparito e non sparirà mai. Loro invece se lo portano per mano giorno dopo giorno. Nessuno si merita una cosa del genere. Lasciamo che Eluana viva nei loro cuori al posto di tutto quel dolore che hanno accumulato in questi 17 anni.
Probabilmente tutto questo verrà letto da poche persone. Non importa. Questo per me è quello che andava detto. Spero che il dolore di Eluana e dei suoi genitori finisca presto.